LO SMARTWATCH DELLA CASA FINLANDESE SI DIMOSTRA UN OTTIMO COMPROMESSO TRA PREZZO E QUALITA’ PER AVERE UN AFFIDABILE STRUMENTO PER LO SPORT E LA VITA QUOTIDIANA.




Ho testato il SUUNTO 5 PEAK ed è venuto naturale il confronto con il test del SUUNTO 7 eseguito in precedenza.
L’orologio si rivela pratico, valido, leggero, solido e affidabile. Indossarlo e dimenticarsi di averlo al polso è garantito dalla sua estrema leggerezza e dalla pratica chiusura, facilitata dal perno di sicurezza che conferisce una tenuta a prova di urto, molto meglio dei convenzionali passanti che troviamo su altri orologi ma che non garantiscono la stessa affidabilità.
Una volta abbinato allo smartphone, tutte le notifiche desiderate e flaggate anticipatamente sull’applicazione, vengono trasmesse con puntualità dal Suunto 5 Peak e replicate sul telefono, consentendo una gestione a mani libere delle funzioni di notifica delle varie app, dei social, delle chiamate e delle mail.
Valida altresì la funzione di gestione della musica: da qualsiasi applicazione provenga si possono scegliere playlist e navigare tra i brani con facilità, potendo regolare il volume.
Interessante il monitoraggio del sonno e del livello di stress, anche se, raramente, la misurazione della frequenza cardiaca segnala dei valori con sbalzi improvvisi e immotivati, forse frutto della aderenza imperfetta del sensore al polso, quando cambiano bruscamente le condizioni di temperatura e umidità, come avvenuto diverse volte durante questo test contraddistinto dalle mutevoli condizioni meteo di questo atipico inizio di primavera.
I comandi si acquisiscono con velocità, sono semplici ed intuitivi e consentono di familiarizzare rapidamente con lo strumento, tanto da trasmettere la sensazione di averlo sempre avuto al polso.
Le notifiche, come detto, sono puntuali e complete, alcune arrivano quando le singole applicazioni aggiornano i dati, come quelle del meteo che cambiano durante la giornata. Il Suunto 5 Peak monitorizza l’attività fisica anche quando non si tratta di allenamento sportivo, tiene il conto dei passi fatti durante la giornata e delle corrispondenti calorie consumate (forse con eccessivo ottimismo), monitorando il livello di forma fisica e stress.
Qualche problema si riscontra, seppure raramente, quando il GPS integrato perde il segnale, anche solo per poco tempo. In quel caso i dati dell’allenamento risultano sfalsati rispetto a quelli delle altre due app che ho usato contemporaneamente per confronto durante l’allenamento (Nike Run Club e Adidas Running che, però, usano il GPS dello smartphone) con i quali, in condizioni normali, le valutazioni hanno scarti davvero minimi, segnale evidente di precisione ed affidabilità ma con il vantaggio, tutto a favore del SUUNTO 5 PEAK, di potersi allenare senza dover portare dietro il peso dello smartphone durante tutta la sessione di corsa.
La differenza principale con il Suunto 7, e unica nota poco positiva, al di là della diversa fascia di prezzo, è la visibilità e la minore possibilità di personalizzazione dell’interfaccia grafica: il Suunto 5 Peak è un ottimo strumento ma paga dazio, solo a livello di leggibilità, al modello superiore che aveva soddisfatto l’occhio oltre a donare la consapevolezza di disporre di un ottimo compagno di allenamento e di vita, sensazione trasmessa anche dal 5 Peak. In condizione di scarsa illuminazione la lettura dei dati, perfetta in piena luce, si complica e la luminosità del quadrante non è regolabile.
Menzioni speciali meritano nell’ordine:
- La durata della batteria (giorni e giorni senza dover ricorrere alla carica)
- La leggerezza (pesa solo 39 grammi e ti dimentichi di averlo al polso fino alla prossima notifica)
- L’affidabilità delle notifiche e dei dati.
- Il fashion appeal (il suo look sobrio e discreto cattura l’attenzione e diventa argomento di conversazione).
PRO: Leggerezza, Durata, Sobrietà, Affidabilità.
CONTRO: Leggibilità.