Acque cristalline e calette nascoste che raccontano storie d’estate, di spensieratezza. Odore pungente di limoni sorrentini e agrumi siciliani. Salsedine che accarezza dolcemente la pelle, lasciando addosso una sensazione di piacere intenso. Travolgente ondata di colori, sprigionata dalle maioliche delle isole Eolie. Sono questi gli ingredienti della collezione di beachwear primavera-estate 2019 proposta da Peninsula Swimwear. Una linea che racconta l’eleganza senza tempo del mare nostrano, che invita a vestirsi dei colori mai banali del paesaggio italiano.
Costumi da bagno maschili e femminili, realizzati utilizzando le più nobili texture, regalano l’emozione unica di indossare una piccola parte del patrimonio culturale locale, toccato nei secoli dal mare. A caratterizzarli è una storia di pattern che riprende le maioliche di pavimentazioni, chiese di Positano, terrazzi di Amalfi e Taormina. Un’attenzione al dettaglio che fuoriesce alla perfezione dai motivi stampati con estrema cura sui costumi e dai nomi dati ai singoli capi, derivanti dalle località che hanno ispirato il pattern.
Montecristo, Taormina, Lipari, Alicudi alcune delle novità di questa SS19, oltre ai classici tinta unita Stromboli, Isola Rossa, Calatrana, Capalbio, Capri eGiglio. Tutto rigorosamente Made in Italy, dal disegno alla manifattura, fino all’assemblaggio dei costumi.
A dare energia alla nuova collezione è il Total Look Mare, pensato per un’estate all’insegna del savoir faire, composto di camicie, pantalaccio ed espadrillas. Capi realizzati utilizzando tessuti molto moderni, comodi e richiesti dal mercato, senza rinunciare nel contempo alla tradizione classica in cotone, microfibra e lino. Peninsula Swimwear pensa anche al mondo donna, in espansione, raccontando storie di raffinatezza ed eleganza, con costumi da bagno che rispecchiano la delicatezza del carattere femminile e alternano la tinta unita al pattern o rendono quest’ultimo un dettaglio prezioso su una tela colorata.
Continua l’impegno del brand nella lotta alla presenza di plastica in mare, una battaglia necessaria per la salvaguardia del patrimonio naturale italiano. Non utilizza plastica in nessuno dei processi di produzione e alcuni costumi da bagno sono realizzati in plastica riciclata. Fortemente motivato da questa nobile causa a cui il brand è da sempre devoto, anche Leonardo Di Caprio ha scelto costumi Peninsula Swimwear per le sue vacanze estive. “Diversi attori di Hollywood ci supportano perché il tema dell’inquinamento in mare è un tema caldo, che interessa tutti. La verità è che tra dieci anni ci sarà più plastica che pesci nel mare se non interveniamo in maniera tempestiva”, afferma il CEO del brand Edoardo Pasolini.
Non finisce qui la travolgente storia del mondo Peninsula Swimwear che continua a crescere rigoglioso così come le coste che racconta. Ad oggi, dopo due anni dalla nascita, i prodotti del brand vengono distribuiti in oltre cento negozi in Italia e in quattordici Paesi nel mondo. “Una soddisfazione per un team come il nostro, fatto di ragazzi molto giovani. Sogniamo un ufficio sul mare per respirare sempre l’energia e la creatività che questo trasmette, 365 giorni l’anno”, conclude Edoardo Pasolini.